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Conferenza stampa di fine anno 2023.

Pubblicato il 3 gennaio 2024 • Comunicati Stampa

La settimana scorsa si è tenuto il consueto appuntamento con la conferenza di fine anno. Il Sindaco Settimo Nizzi ha parlato ai giornalisti presenti dei progetti futuri, soffermandosi con un breve passaggio su quanto già realizzato: non poco per una città che in pochi anni ha cambiato totalmente aspetto e anima.

L’anima di Olbia è ormai quella di una città sempre più internazionale e moderna, che non resta indietro alle importanti capitali europee a partire dai grandi eventi che ogni anno si confermano e si aggiungono ad un calendario sempre più ricco. Ultima in ordine di tempo, la grande chiusura del 2023 con due artisti favolosi, Zucchero e Salmo, che hanno fatto sognare i tanti partecipanti. Numeri da capogiro per una città piena zeppa di persone entusiaste che hanno fatto lavorare a più non posso le tante attività del territorio, e non soltanto durante la notte di San Silvestro.

Eventi a parte, Nizzi ha raccontato la città di oggi e la città del futuro, proprio perché sono molti i progetti già avviati che porteranno alla Olbia del domani. Alcuni esempi: il nuovo Piano Urbanistico Comunale, l'acquisto definitivo del vecchio cinema Astra, la sistemazione di piazza Mercato e di molto altro ancora. «Porteremo a termine il piano di rischio idrogeologico e la variante generale del Pai - ha annunciato il Sindaco - in dirittura d'arrivo dopo le interlocuzioni con Adis, l'Agenzia regionale del distretto idrografico, per definire lo strumento di pianificazione indispensabile per la salvaguardia della comunità».

Il Primo Cittadino ha ricordato che procede il progetto relativo all'abbattimento delle due sopraelevate, l'ultimazione dell'agenda Iti e delle piste ciclabili e anche il completamento della rete informatica con la fibra ottica.

Non poteva mancare un passaggio sull’istruzione: «Nuovi asili e caseggiati adeguati e messi a norma. D'accordo con la Provincia stiamo poi portando avanti il progetto del polo scolastico che in via Vittorio Veneto riunirà gli istituti superiori. Lo stesso vale per l'università dove registriamo gli enormi passi avanti fatti insieme agli atenei di Sassari e Cagliari per portare in città nuovi corsi di laurea. Stiamo realizzando un vero grande polo universitario. E ancora l'operazione Geovillage, il complesso recuperato a beneficio della comunità. Sarà funzionale all'università e alla nuova scuola di formazione internazionale che lì avrà la sua sede».

Olbia si conferma dunque una città sempre più smart per quanto realizzato e per quanto in cantiere: un cambiamento che va avanti da molto tempo e che negli ultimi anni ha indubbiamente messo il turbo.