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Hub vaccinale e sanità. Le opposte facce della stessa medaglia.

Pubblicato il 22 luglio 2021 • Comunicati Stampa , Emergenza

In attesa delle decisioni che scaturiranno a livello nazionale per contrastare la diffusione del virus, il sindaco Settimo Nizzi interviene ancora sui punti fondamentali e sul dovere di ogni singolo cittadino per fermare la pandemia: «Voglio ripetere ancora una volta quanto sia fondamentale continuare ad avere comportamenti corretti, ovvero mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, igienizzarsi spesso le mani e portare la mascherina quando non si è soli. E naturalmente vaccinarsi. L’andamento dell’epidemia ci sta infatti confermando questa necessità: la maggior parte delle persone che vengono ricoverate in ospedale sono infatti coloro che non hanno ancora ricevuto nemmeno la prima dose».

«Per lasciarci questo nefasto virus alle spalle è sufficiente che ognuno di noi faccia la sua piccola parte. Ho la fortuna di essere medico e, oltre ad assistere i miei pazienti tutte le mattine in ambulatorio, do il mio contributo all’hub vaccinale, proprio perché sono certo che la vaccinazione di massa sia l’unica soluzione. L’hub, dopo il primissimo periodo di rodaggio, funziona alla perfezione e per questo ringrazio la Assl e tutti coloro che contribuiscono a rendere questo un servizio d’eccellenza».

«L’eccellenza dell’hub vaccinale però, purtroppo, stride profondamente con i servizi sanitari del nostro territorio. L’amministrazione sta lottando da sempre per riportare a Olbia il profilo sanitario che merita, le nostre azioni sono quotidiane e costanti, naturalmente il lavoro che si vede è solo la punta dell’iceberg, la maggior parte delle attività si svolgono sotto traccia. Lavoriamo a testa bassa pensando solo al risultato e non alla visibilità. Siamo consapevoli che il problema della sanità è di carattere regionale e che tutti i territori sono in sofferenza, siamo da 18 mesi di fronte ad una pandemia senza precedenti. Ma un territorio come il nostro non può e non deve essere lasciato in queste condizioni, per i nostri concittadini e per non compromettere la stagione turistica proprio adesso che iniziamo a vedere la luce in fondo al tunnel. Non ci arrenderemo e continueremo a fare tutto quanto in nostro potere, così come da sempre abbiamo fatto, per restituire al nostro territorio i servizi e la dignità che merita».