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Il sindaco Settimo Nizzi aggiorna i cittadini sui dati epidemiologici e sulle novità contenute nel nuovo DPCM.

Pubblicato il 5 dicembre 2020 • Comunicati Stampa , Emergenza

Il sindaco Settimo Nizzi ha tenuto ieri la consueta conferenza stampa nella quale ha illustrato i dati relativi alla situazione epidemiologica nella città di Olbia e le novità contenute nel nuovo DPCM.

I numeri di Olbia. «I nostri uffici continuano a lavorare suti dati che ci arrivano da Ats e Mater Olbia, confrontandoli con i controlli effettuati dalla Polizia Municipale. – afferma il primo cittadino – Attualmente abbiamo 210 persone positive al Coronavirus nella nostra città. I pazienti ricoverati sono 8 all’ospedale civile e 33 al Mater, di cui 5 in terapia intensiva. La curva del contagio permane in discesa e questo, se non può che confortarci, deve spingere tutti noi a mantenere alta la guardia e continuare a rispettare le prescrizioni con il massimo rigore, incluse quelle contenute nel nuovo DPCM, vigente dal 4 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021».

Le principali novità contenute nel nuovo DPCM. «Il Governo ha adottato una linea particolarmente dura per questo mese e per le prossime festività. – afferma Nizzi - Naturalmente sarebbe piaciuto a tutti noi passare un Natale più conviviale, ricongiungendoci con i nostri cari, anche quelli che vivono lontani, ma in questo momento la priorità è uscire quanto prima dalla pandemia e proteggere noi stessi e le persone alle quali vogliamo bene. Non emaneremo ordinanze maggiormente restrittive, ma raccomandiamo ai nostri concittadini di rispettare rigorosamente le regole vigenti. L’obiettivo è quello di tornare quanto prima ad essere una comunità ed una Regione Covid free».

Il nuovo DPCM introduce il divieto di spostarsi, nell’ambito dell’intero territorio nazionale, dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome. Nelle giornate del 25 e del 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021 è vietato altresì ogni spostamento tra comuni. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione o Provincia autonoma e, nelle giornate del 25 e 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021, anche ubicate in altro Comune.

Per quanto riguarda gli spostamenti durante le ore notturne, dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, nonché dalle ore 22.00 del 31 dicembre 2020 alle ore 7.00 del 1° gennaio 2021 non sono consentiti spostamenti, se non quelli motivati con autodichiarazione.

Fino al 6 gennaio 2021, l’apertura degli esercizi commerciali al dettaglio è consentita fino alle ore 21.00, mentre continueranno a restare chiusi nelle giornate festive e prefestive gli esercizi commerciali presenti all'interno dei centri commerciali, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole.

La notte del 31 dicembre dovranno restare chiusi i ristoranti degli hotel che potranno effettuare il solo servizio in camera.

Altra novità riguarda le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado che, dal 7 gennaio 2021, potranno svolgere il 75% della didattica in presenza.