Olbia ha vissuto una giornata straordinaria il 12 maggio 2025, accogliendo il diplomatico delle Nazioni Unite Staffan De Mistura per una lectio magistralis che ha toccato le corde più profonde della memoria e dell’impegno per la pace. 

L’evento, ospitato al Museo Archeologico di Olbia, ha visto la partecipazione di autorità, studenti e cittadini, tutti rapiti dalle parole di un uomo che ha dedicato la sua vita alla diplomazia e alla risoluzione dei conflitti.

De Mistura ha ricordato con grande emozione il tragico incidente aereo del 1999 in Kosovo, in cui persero la vita i volontari olbiesi Roberto Bazzoni e Antonio Sircana, impegnati in un progetto umanitario per i bambini mutilati dalla guerra. «Il ricordo delle tragedie deve alimentare l’impegno per la pace e le ferite possono essere trasformate in testimonianza", ha dichiarato De Mistura, sottolineando l’importanza della memoria come strumento di crescita e consapevolezza».

Il sindaco Settimo Nizzi, ha aperto l’incontro con parole di profonda gratitudine: «Oggi rendiamo omaggio a due nostri concittadini che hanno sacrificato la loro vita per aiutare gli altri. Olbia non dimentica e continuerà a onorare il loro impegno con iniziative che rafforzano il valore della solidarietà e della pace».

L’evento ha rappresentato un momento di riflessione e ispirazione per tutti i presenti, con De Mistura che, a fine evento, ha salutato la platea in gallurese, un gesto che ha ulteriormente rafforzato il legame tra il diplomatico e la comunità olbiese.

Un incontro che ha lasciato il segno, ricordando a tutti che la pace non è solo un concetto astratto, ma un impegno concreto che deve essere portato avanti con determinazione e memoria. 

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