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Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d'ufficio dei dati

Ultima modifica 9 dicembre 2022

Dal 1° gennaio 2012, a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 15 della L. 183/2011, che ha attuato una completa decertificazione nei rapporti tra Pubbliche Amministrazioni e privati, e tra questi e i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dalla dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Pertanto, a partire da tale data, le P.A. e i gestori di pubblici servizi non possono più accettare né richiedere certificati in ordine a stati, qualità personali e fatti.

Le certificazioni rilasciate dalle P.A. sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra i privati, e sulle stesse, a pena di nullità, è apposta la dicitura “ Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.

Le Amministrazioni Pubbliche e i gestori di pubblici servizi sono tenute, dunque, ad acquisire d’ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive e tutti i dati che siano in possesso delle stesse, e a effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni, così come previsto dagli artt. 43 e 71 del D.P.R. 445/2000. Al fine degli accertamenti d’ufficio e dei controlli, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 64 del 14/03/2012, è stato individuato l’Ufficio Polifunzionale per il Cittadino responsabile delle attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l’accesso diretto degli stessi da parte delle amministrazioni procedenti e, con Determinazione del Segretario Generale n. 59 del 02/04/2012, sono state approvate le misure organizzative per l’acquisizione d’ufficio dei dati e per l’effettuazione dei controlli.

Misure Organizzative

In assenza delle convenzioni previste dall’art. 58 del D. Lgs 235/2010 (Codice della Pubblica Amministrazione Digitale), una Pubblica Amministrazione, i privati gestori di pubblici servizi ovvero i privati che consentano l'utilizzo di autocertificazioni che intendano ottenere dal Comune di Olbia la conferma alle dichiarazioni prodotte dai cittadini in merito a fatti, stati e qualità personali devono inviare una nota riportante i dati forniti dal cittadino, in calce, la richiesta di verifica delle dichiarazioni e l'apposito spazio ove apporre la dichiarazione di concordanza o di non concordanza della dichiarazione resa. Le richieste di verifica avanzate dalle Pubbliche Amministrazioni devono essere prodotte su carta intestata dell'Ente, munite di timbro e firma, ovvero di sottoscrizione digitale in caso di documento informatico e devono riportare cognome, nome e qualifica del richiedente. Le richieste possono essere trasmesse con una delle seguenti modalità:

  • tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo: protocollo@pec.comuneolbia.it;
  • a mezzo servizio postale al seguente indirizzo: U.P.C. - Comune di Olbia - Via Dante n. 1 - 07026 Olbia (OT). In caso di richieste di verifica avanzate dai privati che consentano all’utilizzo delle autocertificazioni, andrà allegata anche busta già affrancata per la risposta.