Nell’ambito dell’adesione all’iniziativa “città gentile” organizzata col contributo della rete International Kindness Movement, il Comune di Olbia e la società concessionaria che gestisce il sistema cimiteriale cittadino ASCO srl organizzano per il 12 giugno, alle ore 18.30, presso il cimitero di località Su Lizzu un evento che mira a portare simbolicamente i valori della gentilezza, del perdono e della gratitudine in un luogo caro alla comunità olbiese.

«Se si pensa all’origine del culto dei morti, subito si fa riferimento alla civiltà più conosciuta, quella egizia, ma in realtà la celebrazione e la cura dei defunti risale già al periodo del Paleolitico – afferma il Sindaco Settimo Nizzi - .I luoghi dove si celebrava il culto degli antenati spesso erano anche aree di sepoltura, in modo da creare un collegamento fra la vita terrena e l’aldilà. Questo tipo di culto rappresenta per molti storici l’inizio della civiltà umana: l’uomo comincia a sviluppare un aspetto spirituale e ad onorare la memoria di chi non c’è più. Si tratta di riti molto simili a quelli moderni nonostante siano passati migliaia di anni. La sepoltura che avviene oggi rappresenta, come in passato, un atto di amore e rispetto verso il defunto e l’ultimo gesto corporale che dimostra la comunione tra vivi e morti. Un’azione che esprime grande gentilezza nel senso più ampio del termine. Dunque il cimitero non può che essere il luogo gentile per eccellenza».

«Si tratta di un momento di riflessione e di meditazione attraverso la musica, in uno scenario unico. Un’occasione speciale, aperta a tutta la cittadinanza proprio perché si tratta di un tema che riguarda tutti, nessuno escluso - aggiunge l’Assessora alle politiche sociali Simonetta Lai - .In questa giornata si può trovare un momento di comunione e pace interiore».

«Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa – hanno affermato Paolo Zanghieri, Presidente di Altair Funecap Italia e Michele Marinello, Presidente di Altair Funeral – raccogliendo l’idea nata dalla nostra Responsabile Caterina Sotgia. Crediamo che il cimitero gentile possa essere un’occasione per legare ancora di più la comunità ad un luogo sacro che custodisce la memoria ed i valori di Olbia».

L’appuntamento è nel tardo pomeriggio, sulla collinetta del cimitero di Su Lizzu, di fronte alla chiesetta dedicata a San Francesco, in un contesto affascinante ed insolito: ad un momento meditazione con Daniel Lumera (biologo naturalista,

 

 

scrittore, docente e riferimento internazionale nelle scienze del benessere e della qualità della vita), seguiranno la voce e le note di Barbara Magnoni.

A conclusione della serata la firma del manifesto “cimitero gentile” con gli interventi del Sindaco Settimo Nizzi, di Paolo Zanghieri e Michele Marinello di Gruppo Altair, di Caterina Sotgia, direttrice del sistema cimiteriale cittadino e di Felicia Cigorescu, coordinatrice internazionale di International Kindness Movement, che commenta: «Nel luogo in cui la vita chiude il suo ciclo, che in verità è soltanto un inizio, vogliamo piantare un seme di gentilezza, affinché possa donare, insieme, speranza, bellezza e gratitudine, per ricordarci il suo prezioso dono sulla terra. L’International Kindess Movement si distingue da sempre per la possibilità dei nuovi inizi e per la celebrazione della vita».

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