Monumenti aperti torna dopo 5 anni.
Pubblicato il 17 maggio 2024 • Cultura
Sabato 25 e domenica 26 maggio, 200 studenti accompagneranno i visitatori alla scoperta della storia olbiese. Dalla civiltà nuragica fino all'impero romano passando naturalmente per i greci, i fenici e i cartaginesi: Monumenti aperti torna a Olbia dopo cinque anni di stop che includono la lunga pandemia. La manifestazione è organizzata dall'associazione Imago Mundi, con la partecipazione attiva del Comune e delle scuole. Sono tredici i siti inseriti in un itinerario che si snoderà in particolare tra le strade del centro città. Così come sono tredici gli eventi collaterali organizzati insieme alle associazioni cittadine.
«C'è fermento e gioia per il ritorno di una manifestazione che continua a crescere - commenta Sabrina Serra, assessora alla Cultura -. Quest'anno abbiamo deciso di concentrarci in particolare sul centro città. Le novità sono tante e, per esempio, il nostro sportello linguistico organizzerà le visite guidate al museo archeologico in gallurese». Soddisfatta dopo mesi di impegno e di lavoro l'archeologa Letizia Fraschini, che ha parlato anche di didattica emotiva. Nel corso della presentazione sono intervenuti anche Rubens D'Oriano, la presidente della commissione Cultura Simonetta Padre, la funzionaria responsabile della Soprintendenza locale Gabriella Gasperetti, Gigi Antolini, preside del liceo Mossa, Lucia Ruiu, docente dell'Ettore Pais, e Meuccia Masala Rosas, presidente Unitre. Tutte le info al link Olbia – Monumenti Aperti